Come comunicato giorni addietro il Forum Provinciale per l’acqua pubblica ha inviato a tutti i Presidenti del Consiglio dei Comuni della Provincia di Enna ed al Presidente del Consiglio della Provincia Regionale un invito a convocare i Consigli Comunali ed il consiglio Provinciale per discutere su una delibera da noi predisposta con la quale le amministrazioni si impegnano a : 1) Applicazione esito referendario adeguando la tariffa ed eliminando di conseguenza dalla tariffa stessa la remunerazione del capitale investito dal gestore; 2) Applicazione della sentenza della Corte Costituzionale n. 335/08 restituendo ai cittadini la tassa sul depuratore pagata in quei Comuni ove la depurazione è inesistente o non funzionante; 3) Costituzione di una Commissione di Studio, della quale dovrebbe far parte un rappresentante dello scrivente Forum, per analizzare e valutare la Società AcquaEnna ed eventualmente proporre, entro 60 giorni dalla sua costituzione, all’Assessore Regionale all’Energia la richiesta di scioglimento del contratto di gestione del servizio idrico integrato con il gestore privato, così come previsto dall’art. 49 della Legge Finanziaria per l’anno 2010 della Regione Sicilia.
b) le Nazioni Unite hanno fissato in 40 litri al giorno il diritto minimo all’acqua come obiettivo di mobilitazione della Giornata Mondiale dell’Acqua che ricorre il 22 marzo di ogni anno e che per l’Organizzazione Mondiale della Sanità occorrono non meno di 50 litri d’acqua al giorno per ogni persona per non parlare di sofferenza per mancanza di acqua e per poter parlare di condizioni di vita accettabili;
c) AcquaEnna S.c.p.a. provvede ad effettuare controlli e riscontri analitici dell’acqua destinata al consumo umano per l’accertamento della sua potabilità.
E’ evidente che le sensibilità nei confronti dei diritti dei propri amministrati varia moltissimo:
Diversi amministratori non si sentono in dovere neppure di rispondere alle istanze provenienti dai cittadini , ma per fortuna ci sono anche amministratori sensibili che quanto meno discutono dei problemi loro posti .
Il Consiglio Comunale di Regalbuto è stato convocato ed ha invitato il referente del Forum per l’acqua pubblica , Nunzio Plumari ad illustrare le richieste e dopo ampia discussione il consiglio ha ritenuto opportuno approvare la delibera da noi proposta con voto unanime.
Anche il Consiglio Comunale di Agira , su richiesta del referente comunale del Forum , ing. Elio Pistorio , ha approvato all’unanimità la delibera proposta.
Mentre la nostra delibera è stata inviata per l’esame alle competenti commissioni dei Comuni di Calascibetta e di Valguarnera e speriamo che presto saranno discusse dai Consigli Comunali.
Noi speriamo che anche altri amministratori , che dopo la campagna referendaria hanno festeggiato con comizi dai palchi come se la vittoria fosse loro merito , dimostrino almeno ora sensibilità e diano una risposta alle richieste dei propri cittadini che quasi all’unanimità il 12 e 13 giugno del 2011 hanno votato per la gestione pubblica dell’acqua.
Il portavoce del Forum
ing. Benedetto Murgano