Abbiamo appreso che il governatore Lombardo ha firmato il decreto istitutivo della zona franca della legalità che interessa l’intera Provincia di Caltanissetta ed alcuni comuni limitrofi, con una dotazione finanziaria di 50 milioni di euro. Si tratta di uno strumento che, mediante tutta una serie di agevolazioni fiscali e di snellimento di procedure, si propone l’obiettivo di attrarre investimenti sul territorio interessato al fine di incentivare crescita e sviluppo socio economico. Pur approvando in linea di principio qualunque iniziativa che vada nel senso della promozione dello sviluppo e della legalità nel nostro territorio, non comprendiamo per quale motivo la Regione non abbia ritenuto di promuovere una bando pubblico al quale avrebbero potuto concorrere e candidarsi anche realtà territoriali diverse da quelle del Nisseno. Fatto così, uno strumento di eccezionale importanza si trasforma una iniziativa dal sapore fortemente campanilistico. Non è un dettaglio infatti che l’Assessore alle attività produttive Venturi è di Caltanissetta, stessa cosa vale per il Presidente regionale di Confindustria.
Mi chiedo cosa diremo alle centinaia di imprenditori e cittadini onesti della nostra Provincia che quotidianamente operano e si confrontano con una realtà territoriale difficile in un tessuto economico debole, forse che devono cambiare residenza?
Mi auguro almeno che l’Amministrazione regionale prima dell’ormai inevitabile scioglimento proceda al finanziamento quale zona franca urbana da tempo riconosciuta al nostro territorio.
Mario alloro Segretario Provinciale PD
PD ENNA: ZONA FRANCA A CALTANISSETTA. ENNA TAGLIATA FUORI DA VENTURI
