Sono oltre 1.000 i pellegrini che si muoveranno alla volta di Roma, in pellegrinaggio con la Patrona di Enna nei giorni 22 e 23 maggio. Il gesto acquista uno speciale significato nell’ambito dell’Anno Giubilare Mariano, indetto in occasione del 600° anniversario della proclamazione di Maria S.S. della Visitazione Patrona di Enna. A guidare il pellegrinaggio saranno il Vescovo di Piazza Armerina mons. Michele Pennisi, il Sindaco di Enna Paolo Garofalo, il Vicario Foraneo di Enna mons. Francesco Petralia, il Presidente del Comitato Scientifico dell’Anno Giubilare Mariano Salvatore Martinez che ha ideato e coordinato il programma di questa storica “trasferta romana”.
La statua della Patrona di Enna giungerà martedì 22 alle ore 10.00 in piazza San Pietro. Qui sarà accolta dai pellegrini ennesi già radunati nell’attesa. Posizionata sul fercolo, come vuole la tradizione, sarà portata a spalla da 38 “ignudi” (i confrati a piedi scalzi della Confraternita di Maria S.S. della Visitazione) guidati dal Rettore della Confraternita Mimmo Valvo, al seguito i rappresentanti delle 16 Confraternite ennesi alla volta della Basilica di San Pietro, entrando dal Portone centrale, come nelle solenni occasioni di festa.
In Basilica sarà l’Arciprete e Vicario generale di Sua Santità per la Città del Vaticano, il card. Angelo Comastri, a presiedere una S. Messa votiva per tutti i pellegrini ennesi. La statua sarà posizionata alla destra dell’altare maggiore e lì rimarrà fino all’indomani, offerta così alla venerazione di tutti coloro che entreranno nella Basilica che custodisce la tomba di Pietro.
Ad animare la Celebrazione Eucaristica saranno un organista e un coro ennese. Prima della Benedizione finale, il Vicario foraneo e il Presidente del Comitato Scientifico saluteranno il card. Comastri.
Al termine della S. Messa, un secondo speciale gesto vedrà protagonisti i pellegrini ennesi. Eccezionalmente, infatti, sarà consentito loro di recitare il Rosario dall’esterno della Basilica di San Pietro lungo i Giardini Vaticani, percorrendo la stessa via che nel mese di maggio il Santo Padre è solito attraversare per la recita del Rosario. Sarà il Vescovo di Piazza Armerina a guidare la recita del Rosario e ad offrire, al termine della recita, un pensiero a tutti i presenti.
Mercoledì 23 maggio sarà il giorno dell’Udienza generale. La statua della Madonna sarà posizionata in Piazza S. Pietro e Benedetto XVI saluterà i pellegrini ennesi indirizzando loro un saluto. Al termine dell’Udienza, il Papa, dopo avere ammesso al baciamo i capidelegazione e avere ricevuto i doni che gli saranno offerti, benedirà la preziosa corona che sormonta il capo della Patrona. Sarà subito dopo il Vescovo Pennisi a rinnovare il gesto dell’incoronazione.
Tanta la gioia e la trepidazione che ha accompagnato la preparazione di questo pellegrinaggio mariano. Il Papa confermerà nella fede il popolo ennese, scrivendo una pagina memorabile nella storia del capoluogo più alto d’Italia.