Nel 1982 il regista francese François Truffaut visitò il Giffoni Film Festival e lo definì tra tutti i festival il più necessario. Alla rassegna di cinema per ragazzi più famosa al mondo partecipa, in concorso nella sezione Element+6, pubblico dai sei ai nove anni, il cortometraggio “Liberi Tutti” del regista ennese Benedetto Pace. Il film, la cui sceneggiatura ha già vinto il Premio della Giuria al Gulliver Film Festival di Dosolo (Mn), approda dunque al celeberrimo festival campano, dove la sola selezione rappresenta già un importante traguardo artistico per il regista, oggi studente della prestigiosa “Screen Academy Scotland” della Napier University di Edimburgo.
“Liberi Tutti” già dal titolo fa ricordare la semplicità dei giochi d’infanzia, delle partite estive al pallone, e delle sere calde passate a nascondersi dietro i canti e i muri del quartiere, a cercare qualcosa che altro non è che il senso dell’inestimabile valore dell’amicizia, della condivisione, declinata alla maniera dei bambini; Said, Marco e Damiano giocano insieme, scambiandosi le loro diversità e le loro storie, e nel gioco il pregiudizio dei grandi interverrà inesorabilmente a cambiare le regole. «La storia di “Liberi Tutti”- racconta il regista- prende spunto dai miei ricordi di bambino, la strada dove giocare a pallone è forse il primo incontro che si ha con la democrazia. Le regole del gioco, per quanto diverse da quelle dei manuali perché adattate su improvvisati campetti di calcio in asfalto, si rispettano. Ma la democrazia è tale quando si è tutti uguali sotto il sole cocente della mattina o sotto il riflesso delle stelle la sera. Marco, Damiano e Said non vedono differenze tra loro, ad essere diversi, ai loro occhi, sono gli adulti che hanno paura di chi viene dall’altra parte del mare. Ma paura di che? Paura di arricchirsi forse? Si, perché dall’altra parte del mare esiste un mondo diverso dal nostro, e se io ti do un po’ del mio mondo e tu me ne dai un po’ del tuo, ci guadagneremmo tutti in bellezza».
I protagonisti del film sono i giovanissimi Alessio Liberti, Badar El-Fatuohy e Paolo Piazza; la fotografia è stata curata da Alessandro Caiuli, mentre la colonna sonora originale è firmata da Roberta Gulisano e Mario Di Dio. Il film è stato patrocinato dal Comune di Enna e dalla Sicilia Film Commission, che lo ha dichiarato film di interesse culturale.
La proiezione al Giffoni Film Festival è prevista per il 23 Luglio, a Giffoni Valle Piana (Sa).
Nonostante l’importante traguardo raggiunto, il regista ha già dato il via al suo prossimo cortometraggio: in settimana si accenderanno, infatti, i riflettori su “Mura”, le cui riprese si svolgeranno tra Enna, Valguarnera e Pozzillo, con una truope proveniente da tutta Europa e che vede tra i protagonisti Franz Cantalupo e Vittorio Vaccaro.
A questo proposito, si cercano comparse di ogni genere ed età per le riprese da effettuare ad Enna Venerdì 20 Luglio, nel quartiere di S.Pietro. Chiunque fosse interessato, può proporsi chiamando al 328 8192033 o inviando una mail all’indirizzo: castingmura@gmail.com
“LIBERI TUTTI” DI BEN PACE AL GIFFONI FILM FESTIVAL
