Partono domani, 11 settembre, oggi per chi legge, da Enna i moduli formativi sul tema della mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici e, più in generale, sull’integrazione ambientale e lo sviluppo sostenibile su scala locale. Si terranno nella sala riunioni della Provincia e si concluderanno venerdì 14 settembre. I moduli formativi, oltre che ad Enna si terranno a Catania, Palermo, Bari, Lecce, Catanzaro e Napoli. Trecento ore di formazione per tecnici e funzionari della pubblica amministrazione allo scopo di accrescere le loro conoscenze e le loro competenze per una maggiore e migliore integrazione delle politiche ambientali nello sviluppo locale. Parte delle ore di formazione è dedicata nello specifico al supporto agli Enti locali nella redazione del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES), nell’ambito del Patto dei Sindaci.
“Aumentare le conoscenze sui temi ambientali ed energetici è – dichiara il Presidente della Provincia, Giuseppe Monaco- una delle azioni prioritarie che le amministrazioni provinciali si devono porre come obiettivo. L’occasione offerta dal progetto PON GAS ci consente di iniziare un percorso sul territorio che porterà senz’altro dei risultati positivi in termini di maggiore consapevolezza da parte dei tecnici e funzionari della pubblica amministrazione locale sui temi dello sviluppo sostenibile”. Il progetto PON GAS Ambiente – I moduli formativi sono parte integrante delle azioni promosse dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare a valere sul progetto PON GAS Ambiente, declinazione del Programma Operativo Nazionale “Governance e Azioni di Sistema” del Fondo Sociale Europeo 2007/2013), che vede quale Organismo Intermedio il Dipartimento della Funzione Pubblica. L’obiettivo del programma è quello di “supportare la capacità istituzionale e di governo delle politiche per il conseguimento degli obiettivi europei per l’istruzione e la formazione lungo l’arco della vita e l’occupazione” nonché di “promuovere e rafforzare, nel quadro di riferimento nazionale, l’innovazione, la qualità e l’integrazione dei sistemi di istruzione, formazione e lavoro”, si sviluppa lungo sette assi d’intervento, associati ad altrettanti obiettivi globali. Tra i sette assi, l’Asse E “Capacità istituzionale”, persegue l’obiettivo globale di “promuovere e rafforzare le competenze del personale della Pubblica Amministrazione”, declinando la finalità generale in diverse aree tematiche d’intervento – Obiettivi Specifici – tra i quali quelli di rafforzare e integrare il sistema di governance ambientale. Tali obiettivi vengono attuati nel periodo 2011-2015, attraverso una serie di attività – di formazione e di studio – indirizzate a funzionari e tecnici delle pubbliche amministrazioni locali e regionali (delle Regioni Convergenza) tra le quali si collocano i Moduli formativi in partenza oggi da Enna, volti ad approfondire e diffondere le tematiche connesse allo sviluppo sostenibile, al clima e all’energia.
Il Patto dei Sindaci – Lanciato dalla Commissione Europea nel 2008, rappresenta il principale strumento di coinvolgimento degli Enti locali nella lotta al cambiamento climatico. Con l’impegno di ridurre le proprie emissioni di CO2 di almeno il 20% entro il 2020, le città e i territori d’Europa contribuiscono sensibilmente al raggiungimento degli obiettivi vincolanti assunti dagli Stati membri nell’ambito del pacchetto “Clima ed Energia”. In Europa sono oltre 4.000 i Comuni che hanno aderito al Patto dei Sindaci che, mettendo in atto politiche e misure specifiche sullo sviluppo sostenibile, contribuiscono concretamente alla crescita della green economy. In Italia, sono poco più di 2.000 i Comuni aderenti al Patto dei Sindaci, per la maggior parte nelle regioni del Centro-Nord, e tra questi, circa 600 hanno già redatto il proprio Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES), lo strumento programmatico ove si delineano le strategie, gli obiettivi e le azioni da attuare in ambito locale.
“Promuovere l’integrazione ambientale nelle politiche locali nelle Regioni Convergenza, anche attraverso il Patto dei Sindaci, significa sviluppare specifiche competenze all’interno della Pubblica Amministrazione, contribuendo al necessario cambio di cultura ambientale ed energetica”, dichiara Giovanni Brunelli, responsabile del progetto PON GAS Ambiente per il Ministero dell’Ambiente.
“Con la sinergia lanciata quest’anno tra il progetto PON GAS e il Patto dei Sindaci si intende promuovere quest’ultimo nelle Regioni Convergenza, partendo proprio da quegli elementi, la formazione e l’informazione, che sono alla base del successo di qualsiasi iniziativa. Con una formazione adeguata, anche il Sud Italia potrà contribuire a mantenere il nostro paese come leader in Europa nell’ambito del Patto dei Sindaci”, dichiara Antonio Lumicisi, responsabile del Patto dei Sindaci per il Ministero dell’Ambiente e coordinatore scientifico dei moduli formativi del progetto PON GAS.