Da domani 4 ottobre a martedì 9 potranno essere inoltrate all’Ufficio elettorale di ogni Comune le domande per la nomina degli scrutatori di seggio elettorale per le prossime consultazioni regionali del 28 ottobre. Nelle elezioni regionali per gli scrutatori si applica la normativa della Regione siciliana e, pertanto, non si tiene conto dell’albo degli scrutatori a carattere permanente, previsto dalla legge nazionale. In ogni seggio saranno nominati 5 scrutatori, oltre al segretario ed al presidente. L’onorario previsto è di 155,92 euro per il presidente e di 126,68 euro per scrutatori e segretario. A Enna, coloro che sono interessati alla nomina a scrutatore possono ritirare il modulo presso il Servizio Elettorale o scaricarlo dal sito del Comune www.comune.enna.it nell’apposito link “Elezioni Regionali 2012”, a decorrere dal primo giorno di presentazione. “La nomina –fanno sapere dall’Ufficio elettorale ennese- verrà effettuata dalla Commissione Elettorale di appartenenza di ogni singolo Comune tramite sorteggio pubblico, dando comunicazione della data, dell’ora e del luogo dove avverrà”. Nella domanda, i richiedenti devono precisare cognome, nome, residenza, luogo e data di nascita. Bisogna anche attestare di essere in possesso dei seguenti requisiti: essere iscritti nelle liste elettorali del comune; essere in possesso del titolo di studio della scuola dell’obbligo; non essere candidato all’elezione e di non essere ascendente (nonno, genitore), discendente (figlio/a, nipote in linea diretta), parente o affine fino al secondo grado (fratello, sorella, suocero/a, genero, nuora, cognato/a o coniuge (marito o moglie) di alcun candidato. “Una buona notizia –l’ha definita Francesco, giovane disoccupato ennese-. Il fatto di procedere per sorteggio alla nomina degli scrutatori per le prossime elezioni regionali è positivo. Finalmente dopo anni a Enna non si ricorre alla spartizione partitica di queste semplici briciole di lavoro”. Ed in effetti negli anni passati le richieste di procedere ai sorteggi sono rimaste lettera morta. Ogni politico ha pensato bene di fare nominare parenti, amici e amici degli amici. Un’ultima annotazione: tramite prefetture sono state trasmesse a tutti i comuni le indicazioni per gli elettori che si recano in treno nel comune di iscrizione nelle liste elettorali per votare. E’ previsto uno sconto del 60% sulle tariffe dei treni regionali e del 70% sui treni nazionali, per viaggi di andata e ritorno da effettuare tra il decimo giorno precedente ed il decimo giorno successivo a quello della votazione (dal 19 ottobre al 7 novembre 2012). Gli stessi sconti vengono applicati agli elettori residenti all’estero, limitatamente alla parte di viaggio che viene effettuata sul territorio nazionale.
Giacomo Lisacchi