Il videoclip del brano “Innovativo – L’Italia sia adesso”, prodotto dal liceo Alighieri e firmato dal regista ragusano Giuseppe Tumino, ha vinto la prima edizione del concorso per cortometraggi del Nebrodi Film Festival. Il podio, ottenuto in ex-aequo con il corto “Terra Vagnata” di Gesulado Botano”, è stato conquistato con la seguente motivazione pronunciata dalla regista Mariarosy Calleri: “Per l’originalità, la freschezza di linguaggio, il sentimento di ottimismo e di speranza interpretato dall’uso sapiente e coinvolgente del colore e del movimento scenico ottenuti in un risultato di spirito collettivo”. Nel corso della premiazione, avvenuta nei giorni scorsi al liceo statale “Fratelli Testa” di Nicosia, il presidente di giuria Gianfranco Angelucci (critico cinematografico e collaboratore di Fellini) ha spiegato: «Abbiamo voluto premiare in ex aequo due film che hanno due linguaggi e sensibilità completamente diverse perché ci siamo trovati di fronte a due registi che intendono il cinema in modi e per scopi differenti». Il Festival, proposto dall’associazione culturale TeleNicosia è nato come “punto di incontro tra registi e critici cinematografici, elemento di grande valorizzazione per tutto il territorio compreso tra i Nebrodi, le Madonie e i Monti Erei”. Il liceo Alighieri, guidato dal dirigente scolastico Angelo Moceri, concorreva in finale per altri due lavori di propria produzione (il cortometraggio “A mani libere” e il videoclip “Cosa c’è ke nn va”). «In questo momento di contestazioni contro le attuali politiche che penalizzano fortemente il mondo della scuola, ci rispecchiamo più che mai nelle parole di quest’inno – hanno confidato alcuni liceali tra i protagonisti del lavoro – siamo davvero preoccupati per il nostro futuro e il nostro motto diventa allora “Ragazzi d’Italia, l’Italia è nostra”». Alla scuola sarà conferito un premio in denaro.
Il brano Innovativo – L’Italia sia adesso è una rivisitazione originale dell’Inno nazionale a cui sono state riadattate le parole, trasformandolo in un inno degli studenti italiani. “Ragazzi d’Italia – così recita il testo – l’Italia è nostra di Dante, Marconi, Mazzini, Falcone. Dov’è la vittoria? È nella nostra storia di arte, cultura, memorie e umanità”. E si chiude con “Stringiamo le mani, siam pronti al domani, così anche domani Italia sarà”. Le parole sono state scritte da Giovanna Fussone e Sebastiano Lombardo, docenti del liceo ennese, l’elaborazione musicale è del musicista Placido Salamone e la direzione artistica di Mario Incudine. L’ensemble musicale che lo esegue è formato da cento studenti e ha come voci soliste Marta Tudisco, Francesca Bongiovanni e Andrea Colaleo, diretti dalla stessa Fussone. L’Innovativo era stato eseguito dal vivo in una performance artistica il 23 maggio 2011 al porto di Palermo, in occasione del XIX anniversario della strage di Capaci, e a Enna nelle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia.
Il clip del regista Giuseppe Tumino, girato a Enna nel 2011, è stato pensato come un inno alla vita, alla solidarietà tra le parti sociali del paese, ma anche come il grido di chi ha capito che solo chi è consapevole del proprio passato può affrontare il futuro. I protagonisti, i ragazzi e i docenti dell’Alighieri, percorrono la città colorando di verde, bianco e rosso i volti dei loro amici, degli ambulanti al mercato e infine loro stessi e tutto ciò che toccano. Il video ha vinto il “premio Libera” all’interno dell’ottava edizione dell’Efebo Corto Filmfestival di Castelvestrano (Trapani) lo scorso maggio.