Enna. E’ andata in porto, dopo il terzo esperimento, la vendita dell’albergo Sicilia di Enna, di proprietà della Provincia. Il responsabile del procedimento, Giovanni Battaglia, in seduta pubblica ha aperto l’unica busta pervenuta nei tempi e nei modi previsti dal bando e ha provveduto all’assegnazione provvisoria dell’immobile alla SGA, società di gestione alberghiera di Enna, il cui responsabile legale è l’imprenditore Calogero Salvaggio. La società ha offerto 2 milioni 636 mila euro contro l’ importo a base d’asta fissato in 2 milioni 610 mila 630 euro e 40 centesimi L’offerta della società ha superato di 26 mila euro l’importo a base d’asta.
Accolta all’interno della Provincia regionale positivamente e con un respiro di sollievo la notizia della vendita dell’hotel Sicilia, aggiudicata, ancora se pur in maniera provvisoria, alla SGA, di Enna per un importo di 2 milioni e 636. Un introito nelle casse dell’Ente in un momento particolarmente difficile per i ripetuti tagli finanziari che garantisce po’ di serenità e che consentirà di realizzare alcuni progetti di utilità ed interesse collettivo la cui realizzazione era legata a questo introito. “ Finalmente una lieta notizia- ha subito commentato l’assessore al Bilancio Mario Barbarotto- dopo un anno difficilissimo per le casse dell’Ente, costretto a continue manovre per bilanciare i tagli. Con questa somma si va a rimpinguare il flusso di cassa e si allontana così il rischio di sforare il patto di stabilità. Patto che non solo andremo a rispettare ma anche a migliorare. Si sbloccheranno così le opere legate a queste entrate tra cui il liceo classico di Leonforte, la ristrutturazione del Palazzo dell’Ente e l’acquisto degli infissi per il liceo classico di Enna”.