A fine riunione,mercoledì pomeriggio, due gli appuntamenti fissati a carattere perentorio. Il Commissario straordinario dell’Ente, Salvatore Caccamo, ha così avviato la fase finale dell’iter che porterà alla costituzione della Srr con la firma dell’atto costitutivo. Il prossimo 23 settembre, difatti, i Sindaci del territorio,tra gli altri adempimenti, dovranno presentare le deliberazioni del Consigli comunali con le quali si faranno carico della quota associativa del comune di Piazza Armerina, transitato nel consorzio di Caltanissetta. Tre giorni dopo, il 26 settembre, si riuniranno i soci per la stipula dell’atto costitutivo, così come prevede la normativa che pone come ultimo giorno utile per la definizione della documentazione il termine del 30 settembre. In quella sede, se dovessero riscontrasi anomalie ,saranno i funzionari dell’assessorato regionale all’energia ad assumere pieni poteri e comunque procedere al rogito stesso. In queste ore il Commissario si recherà a Palermo presso l’assessorato regionale all’Energia dove incontrerà il direttore generale Marco Lupo al quale esporrà un quesito che è stato portato alla discussione da parte dei sindaci associati. La questione riguarda le spese attive e passive del comune piazzese,comprese quelle relative al personale,che dovrebbero essere gestite dallo stesso Comune e non spalmate personale amministrativo del comune piazzese che chiederà esplicitamente s deL’invito sarà esteso ai funzionari del Dipartimento regionale che potranno,nell’ipotesi di eventuali indugi da parte di qualche amministrazione comunale,svolgere i poteri sostitutivi di cui all’art.14 della l.9/2013. “Il mio obiettivo- spiega il Commissario- è quello di dare attuazione alle indicazioni dell’assessore regionale all’Energia,Nicolo’ Marino,costituendo la Società nelle prossime settimane ,in modo tale da garantire il passaggio dall’ATO alla costituenda SRR senza soluzione di continuità.” Relativamente alla decisione del comune di Piazza Armerina di aderire alla società di ambito di Caltanissetta, Caccamo fa sapere che un apposito decreto assessoriale ha autorizzato l’amministrazione in parola a transitare nella Srr nissena. Disposto anche che “siano sottoscritti gli accordi necessari con i comuni di Valguarnera, Barrafranca e Mirabella Imbaccari,affinché venga garantito il corretto servizio di gestione dei rifiuti nelle aree urbane appartenenti amministrativamente al cittadina piazzese.”