ENNA. Grande successo al GriVi della commedia scritta da Eduardo De Filippo “Io, l’Erede” interpretata dalla compagnia teatrale “Il Loggione”

Straordinario successo al cine-teatro GriVi della compagnia “Il Loggione”, che ha messo in scena la commedia in tre atti di Eduardo De Filippo “Io, l’Erede” nell’adattamento e libera versione di Salvatore Spedale, che ha curato anche la regia. L’esibizione della compagine teatrale ennese, che si rifà al Gruppo Teatro Studio, formatosi nel 2012, è stata molto apprezzata dal pubblico (oltre quattrocento spettatori presenti in sala) che ha applaudito i protagonisti anche a scena aperta. Un cast ben affiatato che ha dato vita ad uno dei pochi lavori in lingua che il grande Eduardo scrisse nel 1942, con debutto il 5 marzo di quell’anno al Teatro La Pergola di Firenze, con interpreti lo stesso Eduardo, Titina e Peppino De Filippo. Negli anni successivi al conflitto mondiale la commedia fu ripresa e, tra le rappresentazioni più applaudite, vi fu quella del 1968 al Teatro Valle di Roma con Gianrico Tedeschi nella parte di Ludovico. La commedia, in tre atti, messainscena da “Il Loggione” venerdì scorso, è stata molto gradevole ed elegante, con momenti divertenti ed esilaranti. Rivisitata da Salvatore Spedale con una sua libera versione semiseria ha assunto un carattere spassoso e surreale, impreziosita dall’accurata scelta delle musiche, curate dallo stesso regista, che hanno sottolineato il carattere emotivo dei personaggi. Il cast, formato da attrici e attori del teatro dialettale ennese, si è particolarmente distinto per la perfetta aderenza ai personaggi nati dalla penna del grande Eduardo. Il pubblico ha avuto modo di apprezzare Ivana Antinoro (Margherita) sempre esuberante e padrona della scena; Lina La Porta, discreta e misurata nel ruolo di Agnese; Elia Nicosia (Lorenzo) e Cettina Salamone (Dorotea) perfetti interpreti nei ruoli di caratteristi quali sono; Franco La Paglia, bravo nell’impersonare Amedeo, una figura ‘principe’ della commedia; Rosaria Verdino, più che convincente nel panni di Adele; infine Bice, interpretata da Dora Milanesi, nell’ultimo atto ha avuto una ‘metamorfosi’, diventando una perfetta “Vamp”. Del protagonista, Ernesto Gennaro, nella parte di Ludovico, non ci sono parole…anche il grande Eduardo l’avrebbe applaudito. La Bellanti, il Di Pasquali e il La Rosa, tutti e tre bravi nei loro ruoli. E per il regista Salvatore Spedale gli applausi sono stati tutti meritati anche per avere avuto il coraggio di mettere in scena una commedia di Eduardo De Filippo. Non è una cosa da poco. Il numeroso pubblico, che ha gradito lo spettacolo e applaudito calorosamente, accomunando anche le assistenti alla regia, Iolanda Alaimo e Virginia Puglisi e la costumista Cettina Cantalupo, ha sancito il successo della piéce.

Salvatore Presti