Dopo complesse indagini e un lungo processo, è stato assolto il noto scultore ennese Mario Termini, accusato nel 2013 per presunti “comportamenti violenti, lesioni, minacce e detenzione illegittima di un macete” da parte della ex coniuge. Per questi fatti è stato chiamato a rispondere davanti al Tribunale di Enna. L’autorità giudiziaria, in persona del giudice Dott. Francesco Paolo Pitarresi, Presidente della I Sezione Penale, ha pronunciato il 14 maggio del 2019, mediante lettura del dispositivo, la sentenza che ha assolto Termini Mario da tutte le imputazioni a lui ascritte, “perché il fatto non sussiste e per non aver commesso il fatto”.
Per il legale Avvocato Gaspare Agnello, difensore del Prof Mario Termini, “quella del Tribunale di Enna, è una pronuncia autorevole, che ha finalmente restituito, il giusto ristoro, ad una persone che ha tanto sofferto in questi lunghi anni del processo, per delle accuse gravissime che si sono rivelate totalmente infondate.”