Si sa che maggio, essendo il mese mariano per eccellenza, dispone di innumerevoli ricorrenze in onore della Madonna, una di queste è quella di Maria Ausiliatrice.
Anche Pietraperzia gode di questo privilegio infatti, venerdì 24 maggio, è stata celebrata come ogni anno la Festa di Maria Ausiliatrice, presso l’Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice.
A celebrare la solenne messa con affidamento dei bambini presenti a Maria, è stato il sacerdote salesiano don Aurelio Di Quattro, il quale ha curato pure il triduo in preparazione alla festa, scegliendo come argomento di quest’anno: la presenza di Maria Ausiliatrice all’interno dei sogni di Don Bosco.
Intorno alle 19:30 ha avuto inizio la processione per le vie del paese, con la statua della Madonna portata a spalla dai giovani animatori dell’oratorio e dai componenti dei gruppi Cooperatori ed Ex Allieve di Pietraperzia.
Ad animare la processione la banda musicale “Maestro Vincenzo Ligambi di Pietraperzia” ed i devoti di Maria Ausiliatrice, intonando canti e preghiere durante lo svolgersi della solenne cerimonia.
Educazione, evangelizzazione ed una attenzione particolare alla famiglia, sono alcuni degli elementi che contrassegnano lo spirito salesiano, uno spirito che già a partire dagli anni 50’ cominciò a diffondersi pure a Pietraperzia, con l’arrivo delle prime tre suore, le quali si stabilirono inizialmente in una piccola casa situata in via Garibaldi.
Fu solo a partire dal 1954, che le Figlie di Maria Ausiliatrice si trasferirono definitivamente nell’attuale edificio intitolato al sacerdote Eligio Amico, che divenne ben presto punto di riferimento per i giovani i quali, non solo trovarono un luogo dove potersi incontrare per stare insieme, bensì una vera e propria famiglia sulla quale poter contare anche nei momenti più difficili.
Giovanna Modesto