“Approvato un emendamento in commissione bilancio alla Camera che salverà le ex province siciliane e permetterà lo sblocco di importanti investimenti sul territorio. L’emendamento in questione, inserito all’interno del decreto Crescita, garantisce 150 milioni di euro alla Regione siciliana, di cui 100 per le ex province che al contempo beneficeranno di alcune deroghe per permettere l’approvazione dei bilanci utilizzando anche gli avanzi di amministrazione”. Lo comunicano i deputati alla Camera Dedalo Pignatone, Azzurra Cancelleri e Vita Martinciglio.
“Finalmente – continuano i parlamentari – arriva una boccata d’ossigeno di cui beneficeranno anche i cittadini. Le nostre province, infatti, sono da lungo tempo in ginocchio, la grave crisi che le ha interessate non ha concesso di garantire nemmeno i servizi primari o gli stessi stipendi ai dipendenti. Ricordiamo, infatti, che molte delle strade che percorriamo ogni giorno, numerosi edifici scolastici e lo stesso trasporto disabili fanno capo alle ex province e lo stallo in cui si sono trovate ha portato caos e impoverimento, oltre che innumerevoli disservizi”.
“Non ci fermeremo qui, – concludono Pignatone, Cancelleri e Martinciglio – non possiamo più vivere nell’emergenza, per questo motivo, nella prossima legge di bilancio interverremo per portare a regime tutto il sistema. Per troppi anni la nostra amata Isola è stata vittima di una cattiva gestione che l’ha ridotta in ginocchio. È ora di ridare alla Sicilia il rispetto che merita”.