BUONI CRISTIANI E ONESTI CITTADINI. APERTURA DEL GREST PRESSO L’ISTITUTO FIGLIE DI MARIA AUSILIATRICE DI PIETRAPERZIA

Buoni cristiani ed onesti cittadini ciò che da sempre contraddistingue l’educazione morale e religiosa nell’ambito salesiano e ciò, che lo stesso Don Bosco, era solito insegnare ai propri ragazzi in modo da raggiungere il binomio “religione – civiltà”, ove il buon cristiano sta al buon cittadino, così come la religione sta alla civiltà, insegnando a coltivare qualità sia umane che civili ai giovani di oggi.

Ci hanno pensato anche quest’anno gli organizzatori del GREST presso l’Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice di Pietraperzia, che dal 1994 sono sempre stati promotori instancabili di preghiera e divertimento per tutti quei ragazzi che cantando, giocando, pregando e danzando  insieme, hanno avuto modo di conoscere lo spirito salesiano.

Ed è proprio tale GREST, (acronimo di Gruppo ESTivo o Gruppo ESTate o Gruppi Ricreativi ESTivi, ovvero una sorta di “oratorio estivo” dedicato ai più piccoli) che avrà inizio mercoledì 3 luglio e sarà pronto ad accogliere più di un centinaio di bambini, i quali avranno modo di essere piacevolmente coinvolti in un susseguirsi di giochi, balli, laboratori e tante altre sorprese.

Tematica di quest’anno: “Wunder. Misteri nordici”, una storia che porterà i ragazzi a far conoscere l’antico regno vichingo nei pressi della penisola scandinava dove sorge, appunto, il villaggio di Wunder che, nel racconto, viene colto inaspettatamente da un susseguirsi di catastrofi. Saranno due giovani personaggi Asla e Lomu che, dopo lunghe peripezie, riusciranno a far ritrovare al proprio villaggio tutta la quiete e la bellezza che aveva da tempo perduto.

Tale tematica prende spunto dalla 34^ Giornata Mondiale della Gioventù, celebrata a Panama il gennaio scorso, ispirata alla famosa frase di Maria: “Ecco sono la serva dl Signore, avvenga per me secondo la tua parola (Lc 1,38), ove la paraola “serva” sta per servizio ciò che ognuno di noi riceve ed è pronto a donare agli altri, spinti dall’umiltà.

Giovanna Modesto