Amministrazione Dipietro: “Il Consuntivo non arriva in Aula per l’inefficienza dell’Amministrazione”

“Le manovre elettorali sono iniziate e con esse arrivano i primi colpi bassi della Giunta Dipietro che, ancora una volta, si è esibita nella parte in cui più di tutte eccelle, quella di rigirare la frittata per scaricare le proprie responsabilità sugli altri”. È quanto affermano i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle in risposta alle accuse dei gruppi a sostegno della maggioranza. “Le tante azioni bloccate, a loro dire, dai gruppi di opposizione – dichiarano Cinzia Amato e Davide Solfato – dipendono semmai dal fatto che, come chiediamo da 4 anni, il bilancio consuntivo dovrebbe essere approvato prima del preventivo e non due mesi dopo”.
“È per questo motivo – e quindi per l’inefficienza di quest’Amministrazione – che siamo senza un Ingegnere Capo da un mese e mezzo. L’Ufficio Tecnico è, infatti, rimasto scoperto da questa carica anche tutto il mese di luglio, mese altrettanto importante per il completamento dei lavori pubblici, ma di tutto ciò l’Amministrazione si è guardata bene dal dare notizia alla cittadinanza. E sempre dalla mancanza del Consuntivo dipende il mancato sostegno alle attività commerciali, che avrebbe una sua utilità se arrivasse all’inizio e non alla fine della bella stagione, che da noi dura meno che nelle altre città siciliane”, proseguono i due portavoce.

“Ma il colpo più basso e spregevole – aggiungono – è stato raggiunto con l’accusa di voler bloccare le stabilizzazioni ASU, attese da circa un ventennio e che, tuttavia, ancora sono destinate ad attendere la ripresa dei lavori dell’ARS”. “A tutto ciò si aggiunge il fatto che”, precisa Davide Solfato, “non è stato tenuto in alcun conto quanto da me proposto da tempo, e cioè di portare il Consuntivo in aula entro il 10 agosto, data in cui sarebbe stato possibile garantire la nostra presenza. Al contrario a mezzo stampa si anticipava la data del 12, prima ancora di avere convocato la Commissione dei Capigruppo”.
“Altrettanto ignobile – aggiunge la Amato – è stato il rifiuto da parte dei capigruppo di maggioranza di calendarizzare in Consiglio il Bilancio per la prima data utile dopo la ripresa dei lavori, e cioè per il 28 agosto, lasciando così il consuntivo nel limbo”.

“In sintesi, l’Amministrazione Dipietro mente sapendo di mentire, per poter addossare ad altri la responsabilità delle proprie omissioni. È già successo con la questione dei dipendenti della Ecoennaservizi, con il Bando Periferie e addirittura con la minaccia di non poter svolgere le festività della Patrona a seguito dei nostri tagli alla tassazione locale. L’unica consolazione – concludono i due consiglieri- è che siamo certi che i cittadini liberi sappiano riconoscere i vecchi metodi da campagna elettorale, tipici della Giunta Dipietro, che si sta solo riscaldando”.