Con il termine ricerca e soccorso, spesso abbreviato con l’acronimo SAR ( search and rescue), si indicano un insieme di operazioni di salvataggio condotte da personale addestrato a tale scopo e all’impiego di specifici mezzi navali, aerei o terrestri volti alla salvaguardia delle vite umane in particolare situazioni di pericolo e ambienti ostili quali terra o mare. In Italia le operazioni SAR sono affidate alla Guardia Costiera, che le espleta con un articolata rete organizzativa ed una componente aeronavale dedicata, con le squadre di Soccorso e Ricerca dei vari corpi dello Stato, che ogni uno per la propria area di responsabilità,operano con uomini e mezzi in tutto il territorio Nazionale, tra questi il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Sull’Isola di Lampedusa i Vigili del Fuoco contribuirono sostanzialmente nel recupero delle vittime del naufragio del 3 Ottobre 2013, dove in poche ore con i Canadiar furono catapultati nell’isola diversi nuclei di sommozzatori della Sicilia, Lazio e Lombardia.
Oggi nostro malgrado, apprendiamo attraverso gli organi di stampa di un naufragio a Lampedusa nella zona dell’isola dei Conigli e non comprendiamo come mai si debba aspettare per venerdi l’arrivo dei sommozzatori della Guardia Costiera quando in Sicilia vi sono i Sommozzatori dei Vigili del Fuoco sempre pronti ad intervenire se coinvolti.
Dispiace evidenziare e non è la prima volta, che malgrado i Vigili del Fuoco partecipano agli eventi SAR si trovino estromessi dalle operazioni di ricerca e soccorso.
Questa Organizzazione chiede a sua eccellenza il Prefetto valutare, a supporto operativo, l’invio immediato a Lampedusa dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco .
Il Segretario territoriale UIL PA VVF AGRIGENTO