Arrestato pluripregiudicato per detenzione di 300 grammi di sostanza stupefacente

Gli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Enna e del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina hanno tratto in arresto T.L., classe 1976, di Barrafranca, pluripregiudicato, per detenzione ai fini di spaccio di quasi 300 grammi di sostanza stupefacente.
Nell’ambito degli specifici controlli mirati al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti nel weekend, tra le prime verifiche effettuate dal Personale della Polizia di Stato, è stato individuato il pluripregiudicato T.L. all’interno di una casa di campagna a lui in uso, dove si aveva notizia che potesse detenere droga ai fini di spaccio.
Non appena l’uomo ha visto sopraggiungere le auto della Polizia di Stato nella strada di accesso alla sua campagna, ha provato ad allontanarsi ma uno degli investigatori, saltando la recinzione, riusciva a bloccarlo prontamente. In pochi istanti il soggetto è stato posto in sicurezza e condotto all’interno dell’abitazione dove veniva dato inizio all’attività di perquisizione. Il soggetto appariva sin da subito molto preoccupato, circostanza che dava conferma ai poliziotti della probabile detenzione di droga. Effettivamente, dopo meticolose ricerche, gli inquirenti rinvenivano prima dell’hashish e subito dopo due buste di marijuana, per un peso complessivo di quasi 300 grammi. Oltre alla droga venivano rinvenute delle bilance di precisione e un coltello utilizzato per suddividere in dosi l’hashish. Ritrovato pure un pugnale che non risultava essere mai stato denunciato all’Autorità di P.S., pertanto è stato deferito all’A.G. per detenzione illegale di arma bianca. Inoltre, la perquisizione personale ha permesso di rivenire, nella tasca dei suoi pantaloni, quasi 300 euro in banconote di piccolo taglio.
Considerato che l’arrestato, oltre alla casa di campagna, aveva nella sua disponibilità un’abitazione in città a Barrafranca, gli investigatori hanno esteso il controllo a quest’altro immobile all’interno del quale sono stati rivenuti 3.000 euro circa, anche questi probabile provento dell’attività di spaccio, considerato che il soggetto non svolge alcuna attività lavorativa e non percepisce reddito di cittadinanza o altri sussidi.
Al termine delle attività di polizia giudiziaria T.L. è stato condotto negli Uffici della Squadra Mobile dove la Polizia Scientifica ha effettuato una prima analisi sulla sostanza stupefacente.
Ultimate le operazioni e dopo le formalità di rito, è stato tratto in arresto, tenuto pure conto dei diversi precedenti penali specifici, stante che in passato è già stato arrestato più volte anche per traffico di sostanze stupefacenti, e messo a disposizione della Procura della Repubblica di Enna per le successive fasi del procedimento penale. La sostanza stupefacente, il denaro, il pugnale e i bilancini venivano sottoposti a sequestro e rimessi alla magistratura competente.
L’attività della Squadra Mobile e dei Commissariati di P.S. continuerà incessantemente al fine di reprimere il traffico di sostanze stupefacenti in provincia di Enna.