MINORENNE DELLA PROVINCIA DI ENNA ADESCATA SU FACEBOOK: ARRESTATO PER DETENZIONE DI MATERIALE PEDOPORNOGRAFICO.

Arrestato per detenzione di ingente materiale pedopornografico un cittadino residente a Teramo. L’uomo aveva adescato tramite il social network facebook una minorenne residente nella Provincia di Enna.
Nella decorsa mattina di giovedì 05 febbraio, gli Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di
P.S. di Nicosia, coordinati dal Commissario Capo Severino MOSCHETTI, al culmine di articolata
attività di indagine, sono risaliti all’identità della persona che in data 20.10.2019 aveva adescato sul
web una minorenne residente in un Comune della Provincia di Enna, con lo scopo di ottenere video
e immagini che la ritraessero priva di indumenti.
L’indagato si era presentato alla minore con un falso profilo facebook, spacciandosi per un giovane
ragazzo di bella presenza, e per rendere il profilo più credibile postava la fotografia di un noto
cantante canadese; le indagini sull’analisi dei dati telematici, effettuate dal personale della Polizia
Scientifica e della Squadra di P.G. del Commissariato di Nicosia, consentivano di individuarne il
luogo di residenza e l’identità dell’indagato.
L’attività di indagine svolta sotto la direzione della Procura Distrettuale di Caltanissetta che ha
emesso un decreto di perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’indagato, atto sub delegato
per la relativa esecuzione alla Sezione della Polizia Postale di Teramo, ha consentito il sequestro dei
dispositivi elettronici a lui in uso.
La perquisizione informatica compiuta dal personale della Sezione Polizia Postale di Teramo sui
dispositivi sequestrati hanno consentito di acclarare in capo all’indagato il possesso di una ingente
quantità di materiale pedopornografico, e segnatamente 68 video e più di 268 fotografie, tutte di
ritraenti ragazze minorenni.
L’uomo, date le schiaccianti evidenze investigative, ha confessato alla Polizia Postale di avere
adescato con analoghe modalità varie ragazze minorenni di diverse zone del territorio nazionale.
Dopo le formalità di rito è stato tratto in flagranza di reato in arresto per detenzione di materiale
pedopornografico ed associato, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria, nella Casa
Circondariale di Castrogno (TE).