Grazie ai fondi stanziati dal Governo Conte, cosi come annunciato nei giorni scorsi dal deputato Andrea Giarrizzo del M5s anche il Comune di Enna potrà beneficiare di un fondo rivolto alle famiglie più bisognose.I fondi stanziati dal Governo per il Comune capoluogo ammontano a 189 mila euro, la rimanente parte di euro 150 mila è stata invece messa a disposizione dall’amministrazione Comunale. A partire da oggi, alle ore 12 sarà quindi avviata l’attività del Banco Alimentare promosso dal Comune di Enna.
I centri di distribuzione dei pacchi spesa ai cittadini saranno:
a) Teatro Comunale di Enna Piazza Umberto I Enna alta
b) Centro Polifunzionale Via dello Stadio 1 Enna Alta
c) Palestra polisportiva dello Sport (palazzetto comunale) Piazzale Decoubertin Enna Bassa
d) Scuola Materna F.P. Neglia Via Claudiano – Pergusa
Potrete fare la richiesta, dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 12,30, ai seguenti numeri 337 1527891, 331 1958117 o scrivendo al seguente indirizzo [email protected]
Il modello della autocertificazione è comunque disponibile sul sito internet del Comune di Enna www.comune.enna.it.
Per quanto riguarda la prima richiesta, è prevista una fornitura iniziale che comprende anche beni durevoli sufficienti per l’intero mese. Successivamente, ogni dieci giorni, verrà consegnato un altro pacco con beni sufficienti per ulteriori dieci giorni. Dopo la prima richiesta le successive distribuzioni sono programmate con cadenza di dieci giorni.
Dalle ore 9,00 alle ore 19,00 le associazioni di volontariato procederanno alla consegna dei pacchi, nelle sedi individuate, previa prenotazione telefonica, secondo un calendario orario su base alfabetica:
-dalla lettera A alla lettera C dalle ore 9,00 alle ore 11,00;
-dalla lettera D alla lettera L dalle ore 11,00 alle ore 13,00;
-dalla lettera M alla lettera P dalle ore 13,00 alle ore 15,00;
-dalla lettera R alla lettera Z dalle ore 15,00 alle ore 17,00.
Dopo le ore 17,00 verrà effettuata la consegna a domicilio dei pacchi spesa per eventuali richiedenti che sono impossibilitati a ritirare i pacchi presso i centri di distribuzione (anziani, disabili, etc..).
Un ringraziamento alla Caritas e all’agesci per la collaborazione e a tutte le associazioni che si uniranno a questa iniziativa. Nessuno resti indietro, insieme riusciremo ad andare avanti.