Continua il cartellone di “EnnaripArte”: questo venerdì alle 21 in scena al piazzale Euno (castello di Lombardia “Diversi corpi stessa mente” per la regia di Patrizia Fazzi con un cast tutto ennese.

Secondo appuntamento per “EnnaripArte” la minirassegna tra musica e teatro realizzata su iniziativa dell’associazione “l’Alveare” in collaborazione con l’amministrazione comunale di Enna. A salire sul palco di piazzale Euno impegnati in  “Diversi corpi stessa mente” spettacolo prodotto dall’associazione l’Alveare per la regia di Patrizia Fazzi un cast tutto ennese: Ivana Antinoro, Giulia Buetto, Salvo Cacciato, Alessia Cacciato, Cettina De Francisci, Dario Di Dio, Mario junior Jonathan, Lina La Porta, Dora Milanesi, Pietra Saja, Enza Saja, Calogero Timpanaro e le musiche selezionate da Valeria Fazzi. Lo spettacolo che ha la partecipazione straordinaria di Gianmarco Pellecchia , Francesca Bongiovanni, e del musicista Mariano Di Stefano, e dei video maker  Antonella Barbera e Fabio Leone racconta i “mestieri” dello spettacolo, tra teatro, musica e fotografia, concentrandosi sul tema dei diritti umani e del valore delle diversità. “ Diversi corpi stessa mente  – spiega la regista Patrizia Fazzi – è un incontro tra le arti: teatro, cinema e musica. Il comune obiettivo è evocare  attraverso la diversità l’uguaglianza dei diritti. Tutto prende spunto da un magnifico testo di Raymond Queneau ” Esercizi di stile ” in cui si racconta una breve storia in 99 modi differenti senza mai allontanarsi dal senso primario della stessa ma arricchendo ognuna di particolari emotivi. Aver lavorato alla realizzazione di questo progetto con soggetti tanto differenti tra di loro per vissuti, esperienze, età e provenienze  ha reso vana la distanza tra il punto di partenza e quello di arrivo riuscendo a creare una bella sinergia tra i partecipanti  e le diverse arti.” A chiudere il ciclo di 3 spettacoli, venerdì prossimo  31 luglio sarà “Risuono live Davide Campisi”. Garantite tutte le misure di sicurezza imposte dal protocollo anti covid a partire dal distanziamento sociale. Per partecipare agli spettacoli sarà infatti necessario acquistare il biglietto nominale,  per procedere all’assegnazione del posto, al costo simbolico di 2 euro per gli adulti ed 1 euro per i ragazzi sino a 18 anni e firmare un modulo nel caso di componenti della stessa famiglia. I biglietti saranno disponibili al botteghino del Teatro Garibaldi la mattina il giovedì dalle 9 alle 14 ed il venerdì dalle 9 alle 14 e dalle 17 alle 20.“ A creare le condizioni per realizzare gli spettacoli il finanziamento ottenuto dall’Alveare dall’Unione Buddista italiana (Ubi) concesso per fare ripartire gli eventi culturali città dopo il drastico fermo imposto dalla pandemia.