Si è spento qualche ora fa Mons. Petralia, guida spirituale della città di Enna. Uomo dallo sconfinato sapere un grande pilastro della storia di Enna, un’istituzione per la nostra città, La sua scomparsa lascia tutti sgomenti e ci addolora profondamente.
Era il 9 luglio 1950 quando Mons.Francesco Petralia, iniziò all’età di soli 24 anni la sua missione sacerdotale presso la Chiesa di San Giovanni ad Enna. Già Canonico e Tesoriere della Collegiata della Chiesa Madre, nel corso del suo sacerdozio è stato anche vicario cooperatore della parrocchia di San Giovanni e cappellano delle Suore Canossiane.
Nato il 17 ottobre del 1925 ha sempre manifestato a tutti con grande carisma la sua fede. Francesco Petralia rappresenta oggi la memoria storica della città di Enna. Oggi all’età di novantacinque anni lascia la sua città, forse in uno dei momenti storici più difficili per questa comunità.
Monsignor Francesco Petralia, nel corso di oltre mezzo secolo di sacerdozio, è stato anche docente presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Mario Sturzo” a Piazza Armerina, membro del Consiglio presbiterale diocesano e del consiglio d’amministrazione dell’Istituto diocesano del clero. Ha svolto servizio pastorale come assistente dell’Agesci, delle Acli, dell’Uciim, e da parecchi anni svolge anche l’attività di esorcista per tutta la Diocesi di Piazza Armerina.
Lo scorso giorno 9 Luglio al Duomo di Enna il Vescovo della Diocesi di Piazza Armerina Rosario Gisana e il parroco Vincenzo Murgano lo hanno festeggiato con una liturgia d’eccezione che ha ripercorso il suo cammino di fede e dedizione alla città di Enna. Oggi ci lascia senza dubbio una grande eredita da prendere ad esempio: l’amore incessante per la Parola, una fede salda, un canto di lode incessante, una fedele devozione filiale a Maria, il senso di appartenenza alla comunita’, il coraggio di affrontare le battaglie della vita e una sottile ironia indice della sua immensa e sottile intelligenza.
Mario Barbarino