Passaggio delle funzioni dall’ATO 5 all’ATI di Enna

I sindaci del PD componenti dell’Assemblea Territoriale Idrica di Enna (ex Ato idrico 5) esprimono soddisfazione per aver dato un incisivo impulso al percorso intrapreso negli ultimi mesi e che ha avuto l’epilogo nell’assemblea del 25/09/2020 con il raggiungimento di due importanti risultati. Il primo, riguarda la concretizzazione, dopo diverse sollecitazioni e forti prese di posizioni nei confronti dell’inerzia del Presidente Dipietro, del passaggio delle funzioni dall’ATO 5 all’ATI di Enna e l’avvio operativo di quest’ultima. Tale passaggio consentirà, finalmente, dopo innumerevoli ritardi, la realizzazione di importanti investimenti sulla rete idrica e sugli impianti di depurazione della provincia attraverso ingenti finanziamenti regionali (quasi diciannove milioni di euro) per la fruizione dei quali il passaggio delle funzioni all’ATI era condizione necessaria. Il secondo, non per ordine di importanza, riguarda, invece, il percorso delineato e finalizzato alla riduzione delle tariffe per il periodo regolatorio 2020/2023; l’assemblea ha infatti approvato un importante atto di indirizzo politico riferito all’annosa questione della riduzione delle tariffe idriche in provincia; l’atto prevede, infatti, un incisivo intervento su alcune componenti tariffarie che consentiranno una sensibile riduzione delle bollette idriche a carico dei cittadini. Il tutto con la supervisione di una commissione composta dai sindaci stessi, o loro delegati, e con la consulenza dell’ANEA (Autorità Nazionale degli Enti di Ambito). Un lavoro serio e silenzioso di cui i sindaci del PD Ennese sono particolarmente soddisfatti. Adesso massima attenzione al lavoro delle prossime settimane per arrivare ad una rapida concretizzazione della riduzione tariffaria per i cittadini della provincia.