“Mi rammarica che non mi sia stato rappresentato per tempo, il disagio che questa scelta “consuetudinaria” avrebbe rappresentato per bimbi e famiglie”. Sono queste le parole dell’Assessore Campanile a seguito della protesta di alcuni genitori della scuola primaria e secondaria di primo grado, a cui sono seguite quelle dell’associazione “Vita 21 Enna” che si è fatta portavoce dei presunti tagli di fondi per gli assistenti all’autonomia ed alla comunicazione.
Secondo l’assessore alla Politiche per l’infanzia del Comune di Enna Rosalinda Campanile “il servizio non sarà interrotto. Gli uffici sono già puntualmente e solertemente a lavoro per confezionare gli amministrativi necessari, dall’alba di questa mattina”. Una figura molto importante quella degli assistenti all’autonomia il cui ruolo è sicuramente fondamentale anche per tutto il gruppo classe. Per l’assessore Campanile “tutti gli anni, il servizio in questione con riferimento alle scuole elementari e medie è sempre stato sospeso qualche giorno prima del termine dell’anno scolastico e, a mia memoria e per quel che mi riferiscono gli uffici, non ricordo rimostranze su tale scelta che, quindi, ci è sembrata condivisa dalle famiglie”. L’assessore ha quindi rassicurato le famiglie ed il mondo scolastico, assicurando che i diritti dei più fragili sono una priorità di questa amministrazione. Il servizio infatti proseguirà senza interruzioni già da oggi al fine di garantire un diritto fondamentale a chi già vive una vita complessa.
L’assessore Rosalinda Campanile fa chiarezza qundi su quello che ad un primo impatto sembrava essere un diritto negato agli studenti con disabilità, ma che nella realtà era dovuto ad una prassi organizzativa che senza dubbio andava modificata come è stato prontamente fatto al fine di garantire la presenza degli assistenti all’autonomia ed alla comunicazione per gli studenti con disabilità.
Mario Barbarino