QUANTO E’ DIFFICILE FARE LO STUDENTE OGGI……

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In un periodo cosi drammatico il compito dello studente diventa sempre piu’ difficile da svolgere. Con piu’ di 600 positivi nella sola citta’ di Enna, senza contare I contaggiati delle citta’ limitrofe da cui provengono centinaia di studenti, il sindaco di Enna, nella qualita’ di autorita’ comunale per la sanita’, aveva pensato bene di chiudere le scuole per evitare che le stesse si trasformassero in luoghi di contaggio. In molte scuole della citta’ esistono le classi pollaio, proprio cosi, classi di pochi metri quadrati dove vengono “ammassati” gli studenti. Credete voi che una simile situazione possa essere accettata in questo momento cosi particolare? Qualcuno sostiene che la sera I giovani- studenti escano in massa senza curarsi della possibilita’ di infettarsi o di infettare? Ebbene chi ha la possibilita’ di uscire nelle ore serali o in orari notturni puo’ benissimo constatare che la citta’ e’ deserta anche nelle serate del sabato, storicamente affollata. I giovani piu’ degli altri stanno soffrendo questo momento storico e l’unica cosa che potrebbero fare e’ quella di studiare in sicurezza per loro e per le loro famiglie. Un paio di giorni fa’ in poche ore sono venute a mancare 5 persone causa covid, alcuni di essi anche giovani, nel nostro Umberto I a dimostrazione che di covid si muore ancora. Ma il TAR ha pensato bene di…… Non voglio entrare nel merito di una decisione, scellerata, che considero prettamente politica. Ed I ragazzi in tutto questo? Chiedono prima di rientrare in classe che venga fatto lo scrining a tutti, giustamente. Ammesso e non concesso che si possa fare considerando che l’ USCA e’ in forte difficolta’ per gestire la quotidianita’ ma dopo due giorni o tre pensate che la scuola non possa ritornare ad essere luogo di contaggio? Per me si cari ragazzi . La soluzione a tutto questo? BASTAVA SOLO UN PO’ DI BUON SENSO!!!!

                                                          Il segretario provinciale di Cambiamo-Coraggio Italia

                                                                                              Gaetano Di Maggio

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