IL PROGETTO È CONDIVISO TRA l’ I.C. “G. MAZZINI”, IL COMUNE E L’UNICEF E SI PREFIGGE DI SVILUPPARE UN PROGETTO DI CITTADINANZA ATTIVA CHE PERMETTA AI RAGAZZI E RAGAZZE, ATTRAVERSO UNA MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE DIRETTA E COOPERATIVA, DI ASSUMERE UN ATTEGGIAMENTO DI POSITIVA CONSAPEVOLEZZA DEI DIRITTI E DEI DOVERI CIVICI
Si è aperto sulle note dell’Inno di “Mameli” il Baby Consiglio Comunale composto da alunni frequentanti la Scuola Secondaria di primo grado quali: Oliveri Riccardo Maria, Barbano Ada, Bentivegna Elisa, Russo Sara, Gozza Marco, Arcuria Marco, Punzo Gabriele, Raciti Clarissa ed alunni appartenenti alla Scuola Primaria quali: Di Dio Viola, Litteri Halenay, Matarazzo Giada, Casarano Diego. I neo eletti tutti visibilmente emozionati alla Presenza del Dirigente Scolastico Grazia Lo Presti e del Sindaco Francesca Draià hanno ascoltato le parole del Presidente del Consiglio Scozzarella che ha rivolto ai presenti i suoi più sinceri auguri per questa bellissima esperienza che li vedrà impegnati in prima linea nel palazzo di città. Il Baby Sindaco Alessio Maggio ha ringraziato tutti coloro che lo hanno sostenuto, affermando che sin da subito “sarà il portavoce di tutti i ragazzi e di tutte le ragazze”.
Questo consiglio viene istituto soprattutto per educare i ragazzi ad una cittadinanza partecipe e consapevole al fine di maturare anche il senso di appartenenza al nostro paese. L’organismo ha funzioni propositive e consultive da manifestare tramite pareri o richieste di informazioni nei confronti del Consiglio Comunale della Città, su temi e problemi che riguardano la complessiva attività amministrativa di Valguarnera Caropepe. Una bella esperienza per tutti i giovani che potranno, finalmente, far sentire la propria voce in maniera attiva nelle decisioni che riguardano il futuro della città. Inoltre, tutto questo permetterà agli studenti di crescere e di capire non solo come funziona la Pubblica Amministrazione ma anche cosa vuol dire ricoprire una carica pubblica, mettendo in pratica tutto quello che viene studiato sui libri di scuola, affinché l’educazione alla cittadinanza si possa espletare anche attraverso questi momenti di condivisione delle idee per una società migliore.

Il programma della lista “Carrapipana è” si pone obiettivi davvero importanti quali: creare uno sportello a scuola per ascoltare i bisogni di tutti i giovani; realizzare una rubrica all’interno del giornalino per divulgare l’attività del baby Consiglio Comunale e raccogliere le segnalazioni di critica; installare uno sportello per comunicare all’interno della scuola i fenomeni di bullismo, promuovere la realizzazione di un centro per attività extra-didattiche estive, un murales per sensibilizzare tutti i cittadini su temi ambientali, la sistemazione delle fontanelle presenti nel paese, la creazione di aree per attività fisica, piscina e pista ciclabile, il riassortimento delle attrezzature presenti nelle palestre e la realizzazione di un auditorium multimediale. Tutti interventi che sicuramente renderebbero Valguarnera un paese più vivibile non solo per i giovani ma anche per i cittadini.
Durante la seduta è stata nominata Vicesindaco la candidata della lista arrivata seconda ossia Di Dio Viola della Scuola Primaria, mentre la prima degli eletti Litteri Haleney, dello stesso ordine di scuola, svolgerà il ruolo di Presidente del Consiglio Comunale dei ragazzi. Vengono nominati collaboratori del Sindaco Oliveri Riccardo, della Scuola Secondaria di primo grado e Casarano Diego appartenente alla Scuola Primaria. Barbano Ada, della Scuola Secondaria di primo grado, sarà la Vicepresidente del Consiglio dei ragazzi; mentre Bentivegna Elisa viene designata segretaria delle sedute del Consiglio Comunale.
Vogliamo ringraziare la Dirigente Scolastica Grazia Lo Presti e tutti i docenti coinvolti A. Raccuglia, D. La Delfa, F. D’Angelo, M.R.Virzì, L. Gambacurta per averci permesso di realizzare questo progetto che porteremo avanti con orgoglio. Sicuri di poter assumere sempre un atteggiamento di positiva consapevolezza di quelli che sono i diritti ed i doveri civici a cui siamo chiamati.
Mario Barbarino