Ati Enna: consegnati i lavori da oltre 3 milioni di euro per il rifacimento di tratti della rete idrica nella zona Casalotto di Piazza Armerina

Piazza Armerina. L’Assemblea territoriale idrica ha consegnato ad AcquaEnna i lavori da 3 milioni 226 mila euro per il rifacimento, nell’ambito del programma operativo nazionale Infrastrutture e reti – “riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti” – di tratti della rete idrica nella zona Casalotto. A realizzare i lavori sarà proprio la società d’ambito, attraverso la consorziata Cogen.
Un intervento particolarmente importante e atteso, in città, perché consentirà di azzerare gli sprechi d’acqua e migliorare, in questo modo, la fruizione del servizio idrico per i cittadini. Questa mattina nei locali dell’Ati in via Trieste a Enna è avvenuta la consegna nell’ambito del contratto di affidamento dei lavori, alla presenza del direttore generale dell’assemblea Stefano Guccione, del sindaco Nino Cammarata, che è anche il presidente del’Ati, del dirigente tecnico del Comune di Piazza Armerina, Mario Duminuco, del responsabile unico del procedimento per conto dell’Ati Riccardo La Greca.
C’erano il direttore dei lavori Giovanni Bruno, il direttore generale di AcquaEnna Michele Zappalà e il presidente della Cogen spa Mario Zappalà. Il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione è l’ingegnere Alessandro Dottore. I lavori sono stati finanziati dal Rect Eu, la piattaforma di interventi in cui l’assemblea ennese ha ottenuto di inserire le reti idriche della provincia facendo ricadere sul finanziamento il 98 per cento del costo delle opere, un’innovazione epocale rispetto al passato, quando oltre un terzo dei lavori realizzati gravata sulla tariffa.
“Sono davvero onorato di questa consegna dei lavori e lo sono nella mia doppia veste di sindaco di Piazza Armerina e presidente dell’Ati – afferma l’avvocato Cammarata –. È un finanziamento che rientra nell’ambito di un piano di riparto di somme e di interventi in quasi tutti i comuni della provincia di Enna. È ovvio che quando si tratta della mia città vedere ai nastri di partenza un’opera così importante mi inorgoglisce particolarmente”.