Quello che compiamo oggi è il primo passo concreto – sottolinea Salerno – di quello che è stato definito
“policlinico diffuso”
Avviata oggi, nella Sala del Consiglio dei Garanti dell’università Kore di Enna, con una cerimonia breve ma
dal sapore storico, la clinicizzazione di alcuni reparti e servizi dell’ospedale Umberto I di Enna da parte della
facoltà di Medicina della stessa università, rappresentata dalla preside Roberta Malaguarnera e d
coordinatore del corso di laurea in Medicina e chirurgia Paolo Scollo.
La clinicizzazione consente alle unità operative ospedaliere di divenire anche strutture di ricerca scientifica
dell’ateneo e si realizza con l’affidamento della relativa direzione a professori universitari della Kore.
A dirigere Endocrinologia, Geriatria, Ortopedia, Terapia intensiva coronarica di Cardiologia, e poi dopo
l’estate Dermatologia e Psichiatria, saranno medici scienziati, in alcuni casi anche molto giovani, che
l’ateneo ennese ha reclutato nell’ambito della dotazione di docenza della quarta facoltà di Medicina della
Sicilia, istituita tre anni fa.
L’accordo tra l’università e l’ospedale di Enna segue l’intesa sottoscritta originariamente con l’allora
assessore della Salute Ruggero Razza, attuata adesso con l’autorizzazione dell’assessore in carica
Giovanna Volo.
A sottoscrivere l’accordo per la clinicizzazione delle strutture dell’Umberto I sono stati il presidente della
Kore, Cataldo Salerno, e il commissario straordinario dell’ASP di Enna, Francesco Iudica. Presenti alla
cerimonia il direttore generale della Kore Salvatore Berrittella, il direttore sanitario dell’Umberto I Emanuele
Cassarà e il direttore amministrativo dell’ASP di Enna Sabrina Cilia.
«Oggi si avvera un’utopia – nota Iudica – impensabile fino a qualche anno fa, con l’intero sistema di tutela
della salute che ci guadagna. È un passo importante per il benessere delle popolazioni di una vasta area
della Sicilia che si è dimostrata capace di mettere insieme le competenze ospedaliere e quelle universitarie
in una sinergia costruttiva e che guarda al futuro».
«Quello che compiamo oggi è il primo passo concreto – sottolinea Salerno – di quello che è stato definito
“policlinico diffuso” della Sicilia centrale, che naturalmente parte da Enna quale sede della Kore e della
quarta facoltà di Medicina dell’isola, anche se continuiamo a guardare a tutta la Sicilia centrale e alle enormi
potenzialità che essa può esprimere con il concorso di tutti coloro che intendono costruire e progredire».
I reparti dell’Umberto I di Enna si affiancano al reparto di Ginecologia e Ostetricia del Cannizzaro di Catania,
che è stata la prima unità clinicizzata dall’università Kore.