Apprendiamo dagli organi di stampa di una “interlocuzione tra il sindaco di Enna Garofalo e il console marocchino circa la possibilità di edificare ad Enna una moschea”. Siamo allibiti da una simile proposta perchè la moschea è davvero l’ultimo dei pensieri dei nostri concittadini. Si tratta dell’ennesima dimostrazione dei nostri politicanti sempre più lontani dai bisogni reali del popolo italiano. E non ci riferiamo solo alla sinistra, che da sempre svolge il suo mestiere di forza sovversiva, ma anche al governo Pdl-Lega incapace di bloccare l’immigrazione clandestina. Per fortuna, fino adesso, il territorio ennese non ha conosciuto l’invasione extracomunitaria. Con la costruzione della moschea si vuole forse creare “un’attrazione” per l’immigrazione islamica? Si pensi piuttosto a tutelare e valorizzare i nostri beni culturali, architettonici e monumentali, che versano nel degrado e nell’incuria!
Entrando nel merito della questione, Forza Nuova dice no per due fondamentali motivi:
1. Non esistono fra paesi europei e paesi mussulmani criteri di reciprocità ed i cristiani sono perseguitati in molte parti del mondo islamico.
2. L’ordine pubblico e la sicurezza della città verrebbero messe a dura prova dall’inevitabile incremento dell’immigrazione islamica che riconoscerebbe nella moschea il suo naturale punto di riferimento.
Se questa idea scellerata dovesse avere un seguito, Forza Nuova prenderà ogni iniziativa idonea a contrastarne la realizzazione.
Salvatore Marotta – Responsabile provinciale
FORZA NUOVA ENNA
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